Se hai deciso di passare le tue prossime vacanze in Norvegia, ti consigliamo di leggere con attenzione le informazioni utili che riportiamo in questa pagina in modo da affrontare il viaggio con la giusta preparazione e consapevolezza.

Quando visitare la Norvegia: il periodo migliore.

Non esiste un periodo ideale per visitare la Norvegia: tutto dipende da ciò che si vuole fare e da quanto si sopporta il freddo.

L’inverno offre scenari spettacolari, mentre in estate è possibile vivere giornate più lunghe e dalle temperature più gradevoli. Sicuramente da giugno ad agosto il clima è più mite e non si rischia di dover rinunciare a qualche attività perché i siti sono chiusi causa maltempo.

In generale, la zona costiera del paese è caratterizzata da un clima differente da quello delle regioni interne perché mitigato dalle correnti marine; le zone interne sono decisamente più fredde, ma anche meno piovose.

Durante l’inverno nevica un po’ ovunque, soprattutto a dicembre e gennaio quando le giornate sono cortissime ed il sole è in grado di emanare solo un debole bagliore crepuscolare.

Situazione politica attuale.

La Norvegia è uno stato monarchico di tipo costituzionale: è forse il paese del continente europeo dove la microcriminalità è meno diffusa ed il rischio terrorismo è del tutto assente (al netto del fatto che il fenomeno rappresenta una minaccia globale e nessun luogo può essere considerato completamente esente dal rischio). Prima di mettervi in viaggio, vi invitiamo in ogni caso a visitare il sito del Ministero degli Esteri www.viaggiaresicuri.it al fine di ottenere informazioni aggiornate.

Visti, permessi ed aspetti legali.

Permessi di trekking.

I permessi di trekking sono per lo più a carico di Guide Star Mountain, almeno per quanto riguarda l’accesso ai parchi: per l’ascensione alle cime, invece, se i permessi sono o meno a carico dell’organizzazione è specificato nel relativo programma di viaggio.

Documentazione necessaria per l’ingresso nel paese.

Per entrare in Norvegia occorre essere in possesso del passaporto oppure della carta d’identità valevole per l’espatrio: entrambi i documenti devono essere validi per tutto il periodo di permanenza nel paese.

Formalità valutarie e doganali.

Nessuna in particolare. È permessa l’importazione libera di valuta estera e norvegese sotto forma di assegni e lettere di credito, nonché l’introduzione di denaro contante fino al limite massimo di 25.000 Corone norvegesi (circa 2.500 Euro). Per somme superiori alle 25.000 Corone, è necessaria la dichiarazione doganale al momento dell’arrivo nel paese.

Denaro.

Moneta locale.

La moneta locale è la Corona Norvegese (1 € = ca. 9,90 Corone norvegesi al 03/12/2018).

Valute accettate e cambi.

Generalmente, le valute straniere non sono accettate in Norvegia: essendo comune (se non preferito) l’uso delle carte, non ci sono comunque difficoltà per i pagamenti. È possibile cambiare gli Euro in Corone norvegesi all’aeroporto, ma sicuramente a tassi poco convenienti, così come negli hotel (che potranno includere anche commissioni elevate); meglio recarsi negli uffici di cambio o prelevare la valuta locale direttamente ai bancomat.

Carte di Credito e Traveller’s Cheques.

Sono comunemente accettate tutte le maggiori carte di credito (Visa, Diners, American Express, Mastercard, etc…), con le quali è possibile effettuare prelievi di contante presso gli sportelli automatici. I traveller cheques possono essere cambiati nelle banche o negli uffici di cambio, ma a tassi poco convenienti: essendo bancomat e pagamenti con carta molto diffusi, non è conveniente usare assegni turistici in Norvegia.

Lingua.

Le lingua ufficiale della Norvegia è il norvegese, ma l’inglese è diffusamente parlato ovunque.

Chiamate telefoniche.

Per le chiamate dalla Norvegia verso l’Italia il prefisso è +39. Per le chiamate dall’Italia verso la Norvegia il prefisso è +47.

Fuso orario.

Il fuso orario è uguale a quello dell’Italia ed è prevista anche l’ora legale.

Elettricità.

In Norvegia viene erogata corrente alternata a 230 Volt. Le prese elettriche regolarmente in uso sono di tipo C (eurospina) e tipo F (schuko) come in Italia: non sono pertanto necessari adattatori se non per le spine di tipo L (quelle a tre poli).

Aspetti sanitari.

Per recarsi in Norvegia, non sono necessarie vaccinazioni, né particolari precauzioni igienico-sanitarie. Il livello delle strutture sanitarie locali è ottimo. I normali farmaci da banco sono facilmente reperibili. Dietro presentazione di ricetta medica, è possibile trovare ogni sorta di medicinale: tenete però presente che le liste dei medicinali soggetti a prescrizione medica sono diverse da quelle italiane.

Mance.

Non è abitudine dei norvegesi lasciare o aspettarsi la mancia, fatte salve alcune situazioni in cui si è gradito particolarmente il servizio o il cibo servito (qualora si tratti di ristoranti). Calcolare un 5-15% sull’importo da pagare da lasciare come mancia può andare bene, ma nessuno in Norvegia rimarrà deluso se non lo farete.

Come muoversi in Norvegia.

I mezzi di trasporto pubblici come treni, tram, autobus e taxi sono moderni, efficienti e puntuali, ma purtroppo piuttosto costosi. I mezzi di trasporto più utilizzati per gli spostamenti interni sono l’aereo (la Norvegia conta ben 46 aeroporti) e, per distanze minori, il pullman o il treno (la rete ferroviaria non raggiunge però le regioni più settentrionali del paese).

In Norvegia è possibile spostarsi anche guidando autonomamente una vettura: la patente italiana è riconosciuta così come la polizza auto (non è necessario farne una integrativa). A questo proposito è bene sapere che:

  • per limitare la circolazione automobilistica nei centri delle maggiori città è in vigore un sistema di pedaggio obbligatorio per l’ingresso;
  • la rete autostradale non è molto sviluppata ed i tratti maggiori sono concentrati nel sud del paese, in particolare nei dintorni di Oslo (il pagamento del pedaggio si può effettuare in contanti o con il sistema elettronico “autopass”).

Bagaglio per il viaggio in aereo.

Generalmente, per il bagaglio da caricare sull’aereo, valgono le seguenti prescrizioni (a prescindere dalla destinazione), ma possono verificarsi variazioni a seconda della compagnia aerea. Qualora ci siano indicazioni particolari da seguire, sarà nostra cura specificarle in ogni programma di viaggio (che vi preghiamo di leggere sempre con attenzione).

In linea di massima la valigia da stiva non deve superare i 20 kg di peso, il bagaglio a mano (se possibile, usate lo zaino) non deve superare i 5 kg di peso. Il peso in eccedenza dei bagagli si paga (profumatamente) in aeroporto.

Ricordate sempre di mettere su ogni bagaglio il vostro nome, l’indirizzo ed il numero di telefono e di pesare con cura i bagagli prima di partire.