Viaggiare in Sud America: percepire l’infinito comprendendo l’immenso.

Un territorio sconfinato che si estende dal Tropico del Cancro all’Antartide: la sola America del Sud occupa circa il 12,7% delle terre emerse. Una catena montuosa che si snoda per 7200 km, le cui vette hanno un’altezza media di 4000 mt fino ad arrivare a quasi 7000 mt con la cima più imponente, l’Aconcagua. Due oceani: l’Atlantico ed il Pacifico che si incontrano e si scontrano nella punta più estrema e selvaggia di queste terre, Capo Horn.

Ed insite nella vastità di questi luoghi, le contraddizioni. Prima fra tutte, l’eterna contrapposizione tra acqua e fuoco… l’acqua delle cascate più alte e spettacolari, del più grande fiume del mondo (il Rio delle Amazzoni), della foresta pluviale, dei laghi immensi, degli oceani, dei ghiacciai e delle lagune…, il fuoco del deserto più secco (quello di Atacama) e dei vulcani. Poi il clima, caldo e umido nella foresta amazzonica, freddo e secco in Patagonia, rovente ed arido nel deserto di Atacama, ventoso e gelido nella Terra del Fuoco.

E infine la storia, l’eredità millenaria di popoli ancestrali che si palesa in tutta la sua imponenza e sacralità nei siti archeologici di epoca precolombiana e la contaminazione delle incursioni europee ancora perfettamente tangibile nelle tracce lasciate dal periodo coloniale.

Viaggiare in Centro e Sud America significa esplorare mondi così affascinanti da non lasciare scampo a coloro che affrontano questa avventura: difficilmente resistono alla tentazione di tornare!